Uno studio di un anno condotto a San Paulo, ha dimostrato come sia possibile aiutare i pazienti paralizzati a ri-acquisire nella mente dei pazienti il controllo delle gambe.
L’esperimento è durato 12 mesi ed è avvenuto in 3 fasi:
Nella prima fase i pazienti dovevano controllare mentalmente tramite dei dispositivi EEG degli avatar virtuali in un campo di calcio.
Nella seconda fase i pazienti venivano equipaggiati di un esoscheletro che muoveva automaticamente le gambe per loro
Infine nella terza fase i pazienti dovevano muovere l’esoscheletro mentalmente come avveniva nella realtà virtuale della prima fase.
I risultati ottenuti hanno stupito i ricercatori! Il cervello di buona parte dei pazienti su cui è stato fatto lo studio aveva ricostruito le connessioni neurologiche riacquisendo sensibilità nella parte inferiore alla spina dorsale.
Una scoperta eccezionale che ancora una volta ci mostra le potenzialità ancora nascoste del nostro cervello, e di come queste nuove tecnologie possono aiutarci al meglio ad esprimerne le grandi potenzialità